Scarpe Camper, in cammino da oltre un secolo

Chi non conosce le famose scarpe di marca spagnola che con la loro divertente creatività sono entrate almeno una volta nella scarpiera di casa? La storia delle scarpe Camper è legata a quella della famiglia Fluxà, originaria di Maiorca, che da generazioni consacra la sua vita a creazioni inedite e famose in tutto il mondo.

Nel 1877 Antonio Fluxà crea la prima fabbrica moderna di scarpe – dopo un viaggio di formazione e ricognizione in Inghilterra – sull’isola spagnola di Maiorca.

Ma la marca Camper nasce molto più tardi, nel 1975, ad opera del nipote Lorenzo Fluxà e deve il nome al vocabolo catalano “camper(ol)” che significa contadino ed è proprio alle espadrillas dei contadini della sua isola che Fluxà s’ispira per i primi modelli. L’idea che inizia a trasparire da queste scarpe, e ancor più da questa marca di successo, è quella della libertà, il comfort e la modernità.

Un’altra piccola rivoluzione avviene nel 1981 con l’apertura del primo negozio monomarca a Barcellona. Comincia a farsi strada anche l’idea di associare alle scarpe un marchio forte e un’immagine che rivoluziona persino il concetto del negozio di scarpe, grazie ad elementi grafici molto audaci e alla funzionalità degli spazi portata all’estremo. Carlos Rolando e Joaquin Lorente si affiancano al titolare per consolidare e dare una svolta internazionale a queste scarpe che iniziano a viaggiare al di fuori della Spagna e oltreoceano.

Dal 1980 al 1990, infatti, l’ascesa internazionale si accompagna all’affermazione di Camper come filosofia di un marchio e di pari passo si sviluppa quel senso ironico di produrre paia di scarpe spaiate, stampe con riproduzioni, ad esempio, della pavimentazione di Barcellona, suole con slogan divertenti senza dimenticare il modo originale di abbinare stringhe di diversi colori alle scarpe tipo gym, nelle collezioni uomo, donna e bambino.

Scarpe Camper Barcellona

Le idee originali, unite alla ricerca e all’applicazione della tecnologia donano al “portatore di camper” uno stile unico ed è forse per questo che molte celebrità non si separano dal loro bel paio di camper: da Nicole Kidman ai fratelli Gallagher (del gruppo Oasis). Ma è soprattutto la gente comune di oltre 60 paesi che rende oggi omaggio a queste scarpe cult che, pur non essendo così a buon mercato, sono alla portata di tutte le tasche, mantenendo in qualche modo una filosofia di vita legata alla terra, da dove traggono origine.

Gli hotel Casa Camper a Barcellona e Berlino

Situati in due città tra le preferite dai giovani europei, Barcellona e Berlino, i due hotel Casa Camper, riprendono a pieno la genialità che si ritrova nelle suole delle scarpe. A Barcellona, città iconica per l’azienda, è stato aperto il primo hotel nel cuore del Raval, un quartiere addossato alle famose Ramblas che vive a cavallo del suo recente passato di zona marginale (il famigerato Barrio Chino) e di vaste aree riqualificate, pullulanti di negozi di giovani stilisti, gallerie d’arte, locali di ogni sorta. Vi sono soltanto 25 stanze cariche di creatività nell’antico palazzo ottocentesco, restaurato dall’architetto Jordi Tió su progetto di Ferrán Amat de Vinçon. È questo uno dei principali boutique hotel della città. A Berlino, la città di moda del momento, hotel Casa Camper si trova nel centralissimo quartiere Mitte, vicino alla famosa Museumsinsel (l’isola dei musei), famosa in tutto il mondo. E qui le 51 camere presentano un design innovativo con una particolare attenzione al dettaglio.

Scarpe Camper Barcellona

Dalle scarpe – di cui non bisogna mai dimenticare di guardare le suole! – agli hotel, la filosofia Camper è intrinsecamente legata alla cultura spagnola: quell’insieme ben miscelato di divertimento, creatività, spinta verso la modernità e un attaccamento alle tradizioni più radicate della realtà contadina, di cui si nutrono questo paese e la sua gente.

Il sito camper: www.casacamper.com

Hotel Casa Camper Barcellona: www.casacamper.com/barcelona/

Hotel Casa Camper Berlino: www.casacamper.com/berlin/