Mahon e la seconda edizione della Fira Arrels
di Gloria Vanni
La prima edizione mi è piaciuta molto e sarò quindi anche alla seconda: guarda il video sotto! Se siete a Minorca e siete appassionati di enogastronomia, vi consiglio di andare alla Fira Arrels, fiera nata per conoscere e condividere le produzioni artigianali e le tradizioni culinarie di Minorca.
È in programma sabato 14 aprile (dalle 10 alle 21) e domenica 15 aprile (dalle 10 alle 19) in Calle Alqueria Cremada, al Poligono Industriale di Mahon. Il biglietto di entrata da 3 euro include 3 degustazioni ai banchi degli espositori. Per ogni altra degustazione si paga 1 euro. Oltre alle specialità di Minorca – il meglio della produzione locale, 17 in più del 2017 -, il clou di questa due giorni gastronomica sono le dimostrazioni di cucina dal vivo (40 minuti) di cuochi minorchini e spagnoli.
La star di Arrels 2018 è Paco Pérez (nella foto sopra), chef catalano di fama mondiale con 5 stelle Michelin, due al ristorante Miramar di Llança (Gerona), e altre due per il ristorante enoteca dell’Hotel Arts di Barcellona. Il suo show cooking dal titolo “Piccole Storie 2018” è previsto domenica dalle 17,45 alle 18.30 e chiude la fiera.
Sabato alle 11,30, Victor Lidón del Ca Na Pilar (Es Migjorn Gran) apre le danze della nuova cucina minorchina. Seguito da Miguel Sánchez dello Smoix (Ciutadella), Felipe Llufriu del Mon (Ciutadella), Joan Puigpelat del Cafè Marès (Mahon).
Minorca celebra il 25° anniversario come Riserva della Biosfera Unesco con la Riserva della Biosfera di Lanzarote che partecipa a Fira Arrels 2018 come territorio ospite. Lo chef Orlando Ortega del ristorante Lilium (Arrecife) e Gonzalo Calzadilla della Isla de Lobos (Playa Blanca) raccontano la cucina sostenibile dell’isola atlantica.
“Cucina viva”, “contrasti e sapori”, “dal mare alla tavola”, “i colori del riso” sono alcuni titoli delle dimostrazioni dal vivo di Begoña Rodrigo (Ristorante La Salita, Valencia), Andreu Genestra (Capdepera), Adelf Morales (Topik, Barcellona), Emili Samper (Crudito, Madrid), Albert Mendiola (Marimorena, Barcellona), María José San Román (Monastrell, Alacant).
Le produzioni locali sono protagoniste di degustazioni organizzate nelle aule della fiera: 1 euro a persona e iscrizione all’entrata). 2 euro è invece il prezzo di entrata ai corsi di cucina riservati ai bambini dai 5 ai 12 anni.
Da non mancare l’assaggio di lumache (Es Caragol) di Lola e Rodrigo e zafferano (iSafra) di Omar cucinati dallo chef Dani Mesquida: prodotti eccellenti con un cuore italiano, quello di Lola e Rodrigo e quello di Omar Poco distante, Stefano presenta una golosa e fresca novità, Esquesita.
Ci vediamo alla Fira Arrels!