Dragonera, l’isola protetta

Dragonera, una piccola isola ad est di Maiorca ed appartenente all’arcipelago baleare, è uno dei Parchi Naturali di Spagna.

Lunga circa 3.200metri e larga poco più di 500, l’isola ha il punto più alto a Na Pòpia, il picco che raggiunge i 360mts sul livello del mare. L’origine del nome si pensa derivi dal latino Traco-traconis (traconaria), che significa “fenditura nel terreno, passaggio sotterraneo” e che potrebbe riferirsi alla fenditura d’acqua dolce che si trova all’interno di una delle cave dell’isola. Per un certo periodo si è creduto potesse provenire da “dragones“, la specie di lucertola che vive sull’isola, ma la teoria è stata ben presto abbandonata.

 

Agli inizi degli anni ’70 si realizzò un progetto di urbanizzazione dell’isola, che comprendeva la costruzione di un hotel di lusso, diverse ville, un porto ed un casinò: un progetto ambizioso per un luogo tanto ridotto….ed in effetti le proteste degli ecologisti non tardarono a farsi sentire. Tardarono – quello sì – i risultati, ma finalmente, nel 1987 una sentenza fermò definitivamente i lavori. Nel 1995 Maiorca comprò l’isola e, tramite decreto del Governo Baleare dichiarò Dragonera ed i suoi due isolotti (Pantaleu e Sa Mitjana) spazi naturali protetti.

Il Parco Naturale di Sa Dragonera (che include i sue isolotti) si estende su una superficie di circa 908 ettari, comprendendo il Parco Naturale Marino che le circonda. L’isola è separata da Maiorca da un canale largo poco più di 800 metri, e di scarsa profondità, dove la Posidonia Oceanica ha potuto svilupparsi e creare un vero e proprio bosco sottomarino, in cui trovano riparo moltissime specie. L’isola ha un piccolo porto naturale, raggiungibile da Sant Elm o Port Andratx (Maiorca), e da cui poi è possibile realizzare escursioni.

Durante il secolo XVIII Maiorca costruì la maggior parte delle proprie torri difensive lungo le coste: tra queste anche quelle di Dragonera: Na Pòpia e, successivamente, la Torre de Llebeig che dava direttamente su Cala Llebeig e proteggeva la torre di Na Pòpia. Questa torre – a differenza di Na Pòpia, sulle cui fondamenta è stato costruito uno dei fari dell’isola – è stata completamente ristrutturata nel 2004. Dragonera – nonostante la dimensione – vanta ben 3 fari: il Far Vell (che occupa oggi la posizione dell’antica torre di Na Pòpia fu costruito nel 1850, e messo in funzionamento nel 1910), il Far de Cap de Tramuntana (costruito nel 1907 a circa 55 metri sul livello del mare. La sua torre di 11 metri è oggi un museo dedicato ai fari dell’isola e alla vita dei loro guardiani) ed il Far de Llebeig (del 1905).