Un arcipelago naturale di grande importanza ambientale
L’arcipelago di Columbretes, per la sua ricchezza biologica ed ecologica, rappresenta uno degli spazi naturali protetti più importanti della Comunità Valenciana e dei piccoli arcipelaghi del Mare Mediterraneo.
L’arcipelago di Columbretes è formato da quattro piccoli gruppi di isole vulcaniche, situate a circa 30 miglia (56km) dalla costa di Castellón. I gruppi delle isole sono: Columbrete Grande (o Illa Grossa in valensiano), La Perrera (o la Ferrera), La Horadada (o La Foradada) e El Bergantín (o El Carallot). Delle isole fanno parte anche numerose basse scogliere, la cui orografia si caratterizza per la presenza di piccoli crateri e camini vulcanici.
L’estensione emersa è di circa 19 ettari, 14 dei quali solo di Columbrete Grande, mentre la Riserva Marina si estende per oltre 5.550 ettari. Tutto il Parco ospita specie in via di estinzione come il Falco Eleonorae (o Falcone della Regina) o il gabbiano corso.
Attualmente l’arcipelago è abitato solo da guardie forestali, ed è permessa la visita solo a Columbrete Grande, il cui ampio profilo ad arco è caratteristica tipica della gran attività vulcanica sottomarina. Qui si trova il punto più alto dell’arcipelago, che ospita anche l’unico faro delle isole: costruito nel 1859 il faro venne abitato fino al 1975, data in cui venne automatizzato.