Vivere in Spagna: tutto un altro mondo

Abito in Spagna, ormai è risaputo. Mi arrivano decine di mail con cui la gente mi chiede com’è vivere in Spagna, quanto costa la vita, quanto si risparmia, come funziona il fisco ecc…

Se io rispondessi che non si risparmia niente e che le tasse sono uguali alle nostre (il che ovviamente non è) non ci sarebbe nessuna differenza tra Spagna e Italia: perché trasferirsi all’estero? perché lasciare il nostro “habitat” e i nostri affetti? imparare a capire un’altra lingua? per un ottimo motivo non secondario né al costo della vita né al fisco: il “modus vivendi” spagnolo, qui la vita è molto diversa ma altrettanto migliore.

Analizziamo questo aspetto: abbiamo lavorato, abbiamo una pensione, abbiamo deciso di investire quattro soldi per avere una rendita che ci permetta di vivere con tranquillità in un paese che è a due passi da casa, dove la gente vive senza stress dove vedi che tutto funziona: la viabilità, i collegamenti, i servizi, la sanità, la sicurezza pubblica, la giustizia ….

L’intero ambiente nella sua totalità trasmette solo serenità, nemmeno ci si preoccupa di come passare il tempo: mare, spiagge, passeggiate, parchi, piste ciclabili, concerti, feste e sagre, club di tutti i generi, gite fuori porta perché nel raggio di 200 Km esistono paesini ricchi di storia e di monumenti per non parlare poi dei centri termali dotati di splendidi alberghi…. Tutto questo è Spagna…. E’ chiaro poi che il basso costo della vita non guasta… ma è “solo” un dettaglio…lo shopping è molto conveniente perché l’IVA in Spagna è all’8% per alcuni beni e servizi (aliquote vigenti in Spagna). Poi ci sono i “ricchi” che amano il golf che possono permettersi la villa in resort magnifici su campi da golf da sogno; gli appassionati possono giocare tutto l’anno e quando vogliono “cambiare” campo possono farlo entro pochi chilometri. Gli amanti del mare possono affittare barche a prezzi accessibili…. Io vado in canoa quando non mi invitano gli amici per un giro in barca a vela, i porti non mancano sono comodi e vicini più o meno cari anche qui le possibilità sono molteplici. Per chi ama i cavalli si può acquistare e investire in una finca già pronta e attrezzata per questo genere di attività; oppure Idea!!! un B&B perché no …ci sono anche di queste opportunità un piccolo hotel rurale si trova…

Si investe, si comincia a lavorare e poi si pagano le tasse che non sono “capestro”. Bisogna imparare a vivere in modo diverso, a cambiare “stile di vita”, lavorare sì ma in relax e senza stress.
La Costa Blanca e Torrevieja offrono il miglior microclima d’Europa, grazie alle saline ed ai fanghi del Mar Menor ci si “cura” gratis per tutte le malattie della pelle, psoriasi, artrosi e artriti, e comunque il servizio sanitario è ottimo.

Due parole riguardo all’alimentazione: qui ho imparato la “dieta” a base di frutti tropicali non di importazione ma coltivati in loco ottimi per la salute quali: cerimonia, melograno, mango, papaia, banane ecc…. ribadisco: tutto questo è Spagna!!!
Ma basta così altrimenti sembro esagerata…ora vado ad Alicante 35 minuti da casa ho già prenotato il treno…Alicante/Madrid 2 ore ½….In conclusione vorrei dire a tutte le persone che mi chiedono se in Spagna si risparmia che il concetto fondamentale e di base non è il risparmiare ma il cambiare vita poi se c’è anche il risparmio (punto secondario) che ben venga!!!

Pierfranca Pozzer

francapozzer@hotmail.com