Weekend tra i vigneti di Spagna: quattro proposte uniche
Oltre ad essere terra di vacanze, d’arte e di cultura, la Spagna è terra di grandi vigneti, di grandi case e di famiglie che si dedicano a questo settore da generazioni.
Laguardia: un paese medievale con sapore d’uva
A poco più di mezz’ora da Vitoria e Logroño, adagiato su una collina panoramica, si trova Laguardia, terra di vigneti. Quest’antica cittadina fortificata, ha mantenuto l’atmosfera medievale, che ancora si respira nelle stradine, nei portici che si susseguono nel centro e soprattutto nell’accesso alla città attraverso grandi arcate nelle mura. La Plaza Mayor ospita l’antico comune, con l’orologio a carillon, e due chiese: una per l’inverno ed una per l’estate. In una di queste, Santa Maria de Los Reyes, si trova un vero e proprio gioiello dell’arte religiosa, in perfetto stato conservativo: il portico policromo del XIV secolo.
Gioielli d’altro genere sono i tunnel sotterranei che coprono l’intero paese: costruiti per permettere vie di fuga in caso di attacchi militari. Oggi diverse porzioni di quei tunnel fanno parte integrante delle case di Laguardia, ed in certi casi sono stati riconvertiti in vere e proprie cantine. In effetti, fino a qualche decennio fa, chi possedeva una parte di questi li utilizzava come laboratori per lavorare l’uva e produrre vino “casalingo”.
Oggi, solo due sono le cantine che ancora lo fanno, una delle quali è El Fabulista (www.bodegafabulista.com), che propone anche visite guidate alla cantina, alla scoperta degli antichi metodi tradizionali della produzione del vino DOP, dal pigiare l’uva al passaggio in barrique.
Una vendemmia notturna
Originale il progetto di enoturismo proposto dalla cantina Pagos de Leza (www.pagosdeleza.com), a soli 5 minuti da Laguardia: la possibilità di partecipare ad una vendemmia notturna in una fattoria dove le viti vengono selezionate proprio per l’occasione. Guanti e forbici alla mano, si partecipa alla raccolta dei grappoli più appetitosi, che vengono poi mandati alla lavorazione per realizzare il vino Penumbra, davvero ottimo. Pagos de Leza organizza anche visite guidate alla cantina, con degustazioni ed abbinamenti (come il vino ed il cioccolato). Ciliegina sulla torta il ristorante della Cantina, che abbina i vini della produzione ad una cucina casalinga e di territorio.
Il museo del vino
Proprio sotto la collina su cui sorge Laguardia si trova il Centro Temático del Vino Villa Lucía(www.villa-lucia.com), che propone percorsi tematici ed esperienze uniche, come la sala 4D che racconta la tradizione vinicola della regione Rioja Alavesa.
La vinoterapia
Gusto, riposo e relax: tutto questo lo troverete all’ Hotel Villa de Laguardia (www.hotelvilladelaguardia.com), un hotel 4 stelle con camere spaziose e confortevoli, con vista sugli splendidi vigneti. L’hotel dispone di una SPA specializzata in trattamenti al vino, uva, olio di oliva, e con circuito termale coperto da una cupola in verto che di notte funge da trattamento di cromoterapia. Se poi vi viene voglia di provare il miglior ristorante della regione: il Medoc Alvaés, all’interno dell’hotel.