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Vacanze in Spagna, ecco i luoghi da non perdere se amate la natura

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Vacanze di Pasqua nella natura di Spagna, ecco dove

La Spagna è spesso sinonimo di grandi città d’arte, culla dell’avanguardia, splendidi musei e gallerie d’arte, di cultura millenaria. Ma non è solo questo: qui si trovano alcuni dei Parchi più grandi d’Europa, le spettacolari vette dei Picos de Europa, la frastagliata costa delle rias baixas in Galizia, e molti altri paraggi naturali unici e splendidi, tutti da scoprire. Di seguito proponiamo alcuni tra i più bei luoghi della Spagna rurale, ideali paesaggi di relax in cui rilassarsi e godersi una vacanza (magari quelle di Pasqua) o un lungo fine settimana.

Aragona: Parco Nazionale di Ordesa e Monte Perdido

E’ il secondo Parco Nazionale più antico d’Europa, e si trova nel versante sud dei Pirenei. Istituito nel 1918 con lo scopo di preservare la Capra Pirenaica ed il suo habitat. Purtroppo nel 2000 la specie si è estinta, ma il Parco è stato mantenuto. Amatissimo da alpinisti, camminatori e botanici, il Parco accoglie oltre 1500 specie di piante in un habitat molto vario che passa dal clima mediterraneo a quello dell’Europa continentale. Qui trovano casa anche 171 specie di uccelli, lo stambecco (simbolo del Parco), cervi ed orsi. È Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Castilla e León: Circo de Gredos

Si tratta di un circo glaciale: uno dei luoghi cosiddetti magici della Sierra de Gredos, ed anche il più esteso, con quasi 33 ettari di superficie. Qui si trova il Pico Almanzor, il più alto della catena con i suoi 2592mt, mentre nella zona più bassa (1940mts) si trova una laguna di ghiaccio: la Laguna Grande de Gredos. Lo si può visitare partendo da La Plataforma de Gredos, per raggiungere la Laguna dopo circa 6,5km.

Catalunia: La Garrotxa

Uno dei paesaggi più sorprendenti di questa regione: qui troviamo un parco vulcanico, dove si trovano i vulcani Crosscat e quello di Santa Margarida. Da non perdere la medievale contea di Besalú ed il paese di Olot, dove si trova la Plaza de Toros più antica della Catalunya, datata 1859.

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Castilla e León: le foci del Duratón y Sepúlveda

Parco Naturale protetto, che segue le foci del fiume: la ricchezza naturale e culturale di questo luogo è immensa. Qui si trova l’eremo di San Frutos ed il monastero di Nuestra Señora de la Hoz, che custodiano dall’alto le foci del fiume. Luogo ideale per camminare nella natura, partendo dal paese di Sepúlveda, un piccolo gioiello ricco di storia e dall’ottima gastronomia!

Asturie: Parchi Nazionali di Somiedo e Muniellos

Sebbene i due Parchi non siano vicinissimi, entrambi sono zone ricchissime di flora, fauna e cultura. In particolare quello di Somiedo, la cui estensione comprende l’omonimo comune. In questo Parco la fa da padrone il meraviglioso Bosco de la Enraimada: si tratta di un percorso semi-privato, per cui è sempre meglio procedere in silenzio (o facendo il meno rumore possibile) e senza uscire dal sentiero. Dichiarato Riserva della Biosfera nel 2000 il Parco di Somiedo presenta cinque diverse tipologie di vegetazione, in cui vivono orsi, cervi e cervi rossi, lupi, stambecchi, caprioli, aquile reali, capovaccai, falchi pellegrini e molte altre specie.

Il Parco de Muniellos, invece, è una Riserva Naturale, conosciuta anche come “Il bosco delle Asturie”: qui l’accesso è permesso a solo venti persone al giorno. La Riserva, dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO nel 2000, conserva il più grande querceto di Spagna. Anche qui abitano animali affascinanti come gli orsi, i lupi, i cervi ed una varietà infinita di uccelli. Guide specializzate accompagnano i visitanti nei luoghi “preferiti” di lupi ed orsi.

Riserva Naturale di Muniellos

Splendida: è la prima tappa del Camino de Santiago. La cittadina è un esempi eccellente di architettura medievale, con edifici unici come La Colegiata, l’antico ospedale dei pellegrini, la Cappella del santo Spirito (secolo XII), la Chiesa di Santiago e dei Pellegrini (secolo XIII) e la Cappella di Sant’Agostino (secolo XIV).

Roncisvalle 

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